Acca Larenzia

Nella tradizione amata da Ercole, e negli annalisti più recenti, moglie del pastore Faustolo e nutrice di Romolo e Remo.
Aveva dodici figli, con i quali faceva, una volta all'anno, un sacrificio per la fertilità dei campi; da ciò i suoi figli furono chiamati "fratres arvales". In suo onore Romolo istituì il collegio dei sacerdoti Arvali.