Abu Mansur Ibn Ar-razzaq

Visir degli emiri samanidi, che, nel 957-58, incaricò quattro dotti 'zoroastriani' di raccogliere e sistemare il ricco e antico patrimonio storico e leggendario d'Iran. Il libro che ne derivò viene chiamato "Prosa di Abu Mansur", e fu una delle fonti principali sia del poeta Daqiqi sia di Firdusi.